lunedì 14 aprile 2008

Istanbul, trovata morta l'artista milanese scomparsa

Nella divisione internazionale dei compiti che il genere maschile si è data per combattere l'attuale guerra contro le donne, [1] i maschi dei paesi islamici e del sub-continente indiano si sono riservati la quasi totalità della bassa macelleria, forse confortati in questo da un sovappiù di inscalfite certezze.
L'elaborazione teorica "alta", ellittica ed obliqua, sembra riservata - ultimo retaggio del colonialismo - ai maschi occidentali, volonterosi Goebbels, ilari e lievi difensori della Vita (von la V maiuscola!), più adusi alla penna che alla spada.
In questa guerra è caduta Pippa Bacca. Ricordiamola con il suo nome d'arte, che è anche un nome di battaglia perchè, se la vita non è arte, la miglior arte - oggi, in questo tempo di orrenda barbarie globale - è vita e testimonianza, e per questa si può degnamente cadere, sapendo di trovarsi in compagnia delle lapidate, delle violentate, delle sfregiate con l'acido, delle massacrate, delle infibulate, delle costrette all'aborto clandestino, di quelle poste quotidianamente di fronte all'insopportabile e che pur sopportano, delle terrorizzate da un potere integralista, ipocrita e bigotto, da un padre, marito, compagno, violento, criminale ed instabile; l'infinita teoria delle vittime di un potere patriarcale e ottuso, [2] fondato sulla forza e sulla sopraffazione. [3]
.
[1] che il contesto storico/politico ed il quadro economico/ambientale mostrano essere anche, e sempre di più, una guerra contro l'intera specie umana e le sue chances di sopravvivenza.
[2] chiedo perdono alle vittime che non ho citato, non per cattiva volontà, ma per stanchezza e disgusto.
[3] se fossi tra gli interessati alla manutenzione della religione, mi preoccuperei dell'inedita alleanza - che si sta saldando nei fatti - tra un dio sempre più paranoico ed una tecnocrazia planetaria, ormai sfuggita ad ogni controllo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il tuo commento è di una lucidità che fa male.I maschi occidentali non solo elaborano teoricamente la violenza sulle donne,ma si danno da fare per competere in questo campo con quelli del resto del mondo Ciò che turba di più è il senso di impotenza rispetto a questa brutalità ,alla quale si aggiunge lo sfruttamento dei bambini ,altra fascia debole ed indifesa.Ad Europacinema sono stati proposti due film che trattavano di bambini e bambine rapiti per essere gettati nel mondo infernale della prostituzione ,del crimine,del trapianto di organi,il tutto organizzato da un racket a livello mondiale.In questo desolato panorama resta forse solo il gesto di Pippa Bacca portatrice di un ideale di una umanità diversa,ma destinata ad essere stritolata da un sistema che ben poco ha dell'umano.

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