lunedì 5 ottobre 2009

PAPA: DIO E' VICINO, NON C'E' BISOGNO DELLA SCIENZA PER RAGGIUNGERLO

Guido scrive:
Non vorrei che fosse l'annuncio di una nuova, prossima caccia alle streghe. Ci stiamo ancora leccando le ferite dopo il rogo di Giordano Bruno, e il richiamo a certe impegnative vicinanze potrebbe suonare un po' inquietante.
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Paola scrive:
Benedikt è un medievalista in quanto studia se stesso; detto questo, non credo che la massa di cattolici che segue berlusconi e con questo il paganesimo berlusconiano, possa essere ancora trainata dal papa... Semmai sono i cattolici che non l'hanno votato....

Dopo un po', Paola aggiunge:
ho commentato e non è apparso; uffa! (ha ragione; è uno dei misteri di FB - N.d.G.)

Guido, che in virtù dei misteri di FB è riuscito a vedere il commento, risponde:
Ma no cara amica, come puo vedere il tuo commento è apparso, e merita una risposta. La dichiarazione di Ratzinger viene dopo la pubblicazione (il 29 Giugno scorso) dell'enciclica "Caritas in veritate" di cui ti allego il link qui sotto, e si colloca in quella linea di riflessione. Mi sono permesso un po' di facile ironia - e non ti saprei neanche dire il motivo per cui... - ma concordo con te: la massa degli elettori genericamente "cattolici" non sa niente di queste questioni. Però, pensa alla profonda influenza (in un paese fondamentalmente analfabeta) dell'antiscientismo crociano....

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