lettere dalla prigionia

L'autore,che si sente un po' prigioniero in patria, ha articolato il blog su 5 etichette: "Cronache familiari" note antropologico/sociologiche sullo stato presente dei costumi degli Italiani (che Leopardi lo perdoni!); "Cuore di mamma": tutto ciò che concerne il rapporto intergenerazionale ed il cosidetto "problema giovanile"; "Il massacro delle donne", che non ha purtroppo necessità di spiegazioni; "Minima localia": piccole note di colore dalla città di F*** e, ultimi, "Appunti di viaggio".

giovedì 21 gennaio 2010

Il cimitero del diritto

Anonimo ha detto...: Rimane il fatto che la maggioranza degli Italiani (ma è un eufemismo, vorrei dire la quasi totalità), considerano un diritto l'esercizio del potere ad usum delphini. A pensarci bene, è quello che accade tutti i giorni in tutti gli strati della società. O l'Università è un osservatorio privilegiato?; 21 gennaio 2010 alle ore 17:49