Diciamo che la notizia, un po' mi consola. Temevo che fossimo noi a detenere l'esclusiva dell'incompetenza.
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L'autore,che si sente un po' prigioniero in patria, ha articolato il blog su 5 etichette: "Cronache familiari" note antropologico/sociologiche sullo stato presente dei costumi degli Italiani (che Leopardi lo perdoni!); "Cuore di mamma": tutto ciò che concerne il rapporto intergenerazionale ed il cosidetto "problema giovanile"; "Il massacro delle donne", che non ha purtroppo necessità di spiegazioni; "Minima localia": piccole note di colore dalla città di F*** e, ultimi, "Appunti di viaggio".
2 commenti:
Acronimo
è l'onoma
che si fa cosa
a sé stante
autoconsistente.
Potenza degli acronimi!
ὄνομα? Si', hai ragione. (e stai diventando sempre più "dichterisch"!) A proposito dell'autoconsistenza, mi fai venire a mente la passione - veramente sfrenata - per gli acronimi che avevano i nazisti. I dodici anni di dominio della NSDAP (vedi mo') furono costellati, oltre che da efferate violenze, dalla creazione quotidiana di una valanga di sigle.
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