mercoledì 2 febbraio 2011

Comin' thro' the rye

Sulla scrivania, l'amore della mia vita mi guarda da un campo di segale. In Scozia è raro che non tiri il vento: il mare di spighe ondeggia dolcemente, come i capelli di lei che allora (sono passati molti anni)  portava lunghi. Osservo il sorriso, la tenera curva del collo che conosco così bene e mi viene a mente questa deliziosa  poesia di Robert Burns:

Comin' Thro' the Rye


Gin a body meet a body
Comin' thro' the rye,
Gin a body kiss a body
Need a body cry?



Poi, per chi fosse interessato alla breve ma intensa carriera del Bardo: http://www.robertburns.org/

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