PKW-Maut? Nein, danke!

Andare un po' a zonzo fa bene. Noti delle cosette, fai dei paragoni, insomma tieni in moto le sinapsi, magari anche su questioni apparentemente marginali. Allora: la Sassonia-Anhalt è un Land tedesco e le sue autostrade - ottimamente tenute e scorrevoli, ve lo posso assicurare, sono di competenza del Land stesso. Il transito è gratuito (e questo fa sì, per inciso che gli svincoli siano molto frequenti e l'autostrada sia molto utilizzata) dato che  i costi per la costruzione e la manutenzione sono a carico della fiscalità generale.  (Aggiungo anche che i tedeschi le tasse, le pagano...) 

Adesso, a qualcuno in alto loco è venuta la malaugurata idea di proporre l'adozione di un pedaggio. L'articolo che vi propongo risponde in modo molto tranchant alla proposta:

"Die Autofahrer zahlen über Steuern und Abgaben bereits das Vierfache dessen, was dem Staat an Bau- und Unterhaltskosten der Autobahnen entsteht. Da kann von Maut keine Rede sein. [.....]

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Insomma, in Sassonia-Anhalt, di pedaggi autostradali "kann keine Rede sein" non si parla proprio! dato che gli automobilisti pagano già - in imposte e tasse - circa quattro volte il costo globale delle autostrade.

L'Italia sta viaggiando verso un federalismo targato Lega di cui nessuno - ed in primis Tremonti Giulio - conosce i costi. Le sue (dell'Italia, non di Tremonti) autostrade sono affidate ad una pluralità di concessionari (privati) che fanno pagare dei pedaggi salatissimi ed in fondo all'anno ci tirano su un sacco di grana.  Le strade ex statali (adesso affidate alle Regioni) versano generalmente in condizioni pietose (che volete, non ci sono i soldi, per fortuna che le autostrade sono in mano ai privati...) e la pressione fiscale - sui pochi che pagano le tasse - è altissima.

Intanto, i molti che le tasse non le pagano (non a caso si chiamano "popolo della libertà")  hanno fatto cartello e si sono blindati un governo ad hoc.