martedì 27 luglio 2010

The Afghan War Diary

Inutile chiedere a Frattini, o a La Russa, o a Berlusconi: "Perché siamo lì? Qual'è il costo del giochetto in cui ci siamo infilati? Quale contropartita ce ne attendiamo? Ed in che tempi?" Non vi saprebbero rispondere niente di sensato, come i nostri stessi partner ammettono. Ed allora, visto che in Afghanistan (detto "la tomba degli imperi") si sta profilando un disastro strategico di vaste proporzioni, seguito a richiamare periodicamente sull'argomento l'attenzione dei miei 3 - affezionati? - lettori. Questi sono i documenti originali pubblicati ieri da Wikileaks:
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2 commenti:

mapiade ha detto...

Affezionati e interessati, anche quando silenziosi. Ciao Guido, un abbraccio

squiliber ha detto...

Non ne dubitavo, cara Maria Pia! A ti, Besos y buenos dìas.

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