mercoledì 21 luglio 2010

Arabo si finge israeliano per sedurre un'ebrea . Condannato per stupro

Probabilmente - anzi per certo - vengo da un altro mondo, ma mi domando: in tutta questa vicenda, non dico l'amore ma il piacere, la gratitudine per il dono reciproco, il gusto per la scoperta dell'altro, l'ironia ed il senso del limite, dove sono?

"GERUSALEMME - Non sarà certo il primo uomo ad aver mentito a una donna pur di conquistarla, ma una bugia è costata davvero cara al palestinese Sabbar Kashur. Il fattorino trentenne, originario di Gerusalemme est, si è finto ebreo per sedurre una ragazza israeliana. Poco dopo essersi conosciuti, i due avrebbero fatto sesso consensualmente, ma quando l'israeliana ha scoperto la vera identità di Kashur, l'ha denunciato per stupro. Dopo più di un anno [....]"
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